Gli zaffiri termodiffusi hanno subito una alterazione del loro colore grazie ad un procedimento atto ad immettere elementi chimici all'interno del reticolo cristallino. l'elemto chimico aggiunto a questi zaffiti è il Titanio,
il procedimento consiste nello scaldare in appositi forni fino alla temperatura di 1800°C gli zaffiri, predisponendoli alla diffusione del Titanio; questo si depositerà sulle pietre e penetrerà lentamente (un quarto di mm in 24 ore), il risultato sarà una bella gemma di un colore blu elettrico intenso.
fig. 1 | fig. 2 |
Tuttavia il colore non si predisporrà in modo uniforme; il fenomeno non è facilmente osservabile dalla tavola, ma osservando la pietra dal padiglione con una luce diffusa sarà facilmente osservabile del colore concentrato negli spigoli (fig:1-2).
Questo trattamento solitamente è facilmente osservabile anche su pietre montate.
Questo materiale gemmologico è in distribuzione sul mercato sin dagli anni '70/'80 ma soltanto ultimamente si è intensificata la sua distribuzione. Il trattamento viene quasi sempre dichiarato proprio perchè facilmente riscontrabile.